Kalascio’
Massimiliano di carlo e Valentina Bellanova propongono un concerto incentrato sui codici improvvisativi delle musiche tradizionali di rispettiva provenienza (musicha dell’Appennino centrale e sonorità Adriatiche di Massimiliano di carlo e musica Turca/Greca di Valentina Bellanova).
Il concerto esce dalle forme intrattenitorie occidentali per creare un flusso sonoro ispirato alle forme rituali ancora attive in Italia centro meridionale e in tutto il medio oriente Mediterraneo. In queste occasioni la musica fluisce attraverso improvvisazioni modali, senza una forma rigidamente prefissata, il pubblico può ascoltare disteso, seduto, ballando, consumando bevande. Una vera e propria ritualità sonora che non guida l’emotività dell’ascoltatore in modo arbitrario ed intrattenitorio, bensì lascia lo spazio percettivo per attendere sensazioni corporee, intuizioni introspettive, visioni creative.